Convegno: Comunicazione e Linguaggi
La scelta del tema scaturisce dalla constatazione sempre più pressante della difficoltà e complessità di comunicare nei rapporti che vengono agiti anche all’interno delle associazioni di donne.
È certo che l’avvento e lo sviluppo massiccio dei mass media ha permesso di coniare l’espressione “società della comunicazione” tuttavia si è verificata una evoluzione non trascurabile nel campo della comunicazione in particolare interpersonale, importante per lo sviluppo del benessere individuale e collettivo, per entrare in contatto con i nostri sentimenti, i nostri talenti.
Ciò nonostante, questo secondo fronte evolutivo è rimasto, per vari motivi, in secondo piano nella percezione collettiva, al punto che quando si parla di comunicazione, si pensa ormai prevalentemente ai media. Non si presta la dovuta attenzione all’uso delle parole e si scade con estrema facilità nella violenza verbale.
Forse perché fa più presa su un pubblico poco attento, risveglia le pulsioni, cariche di energia distruttiva, sempre in agguato, richiama alla trasgressione di alcune regole. Spesso, però, scaturisce il bisogno di approfondire le modalità per poter “ben comunicare”, di porre una particolare attenzione alla fragilità, alle anomalie, alla singolarità, al fine di cercare di stimolare il desiderio dell’altro da noi alla conoscenza e mobilitare l’amore verso la cultura non come una curiosità effimera.
Per dare sostegno alla fatica a desiderare ed a non perdere il contatto con il proprio desiderio ci deve essere l’incontro con qualcuno che sia in grado di testimoniare che si può vivere con passione. Mostrare di poter dare un senso alla vita.
Fotografie del Convegno
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